Il Parco Paduli ha cominciato a scommettere sulla mobilità lenta, sull’agricoltura e sulle bellezze del paesaggio per offrirsi la possibilità di un futuro sostenibile. Al tempo stesso, però, problemi e criticità risaltano come un pugno negli occhi. Primo fra tutti il fenomeno dell’abbandono di rifiuti, con vere e proprie micro discariche che punteggiano il paesaggio diventando un forte detrattore che impedisce la fruizione completa dei sentieri. Per questo abbiamo dato l’avvio al progetto La Terra Matta con una prima passeggiata nel paesaggio delle pietre di Giuggianello, con i partecipanti chiamati a “mappare” insieme a noi i punti più critici di quello che è il “giardino megalitico” del Parco, accompagnati dai volontari del “Centro di Cultura Sociale e di Ricerche” che hanno aperto per noi il frantoio ipogeo, la chiesa rupestre di San Giovanni e le fondamenta della torre messapica da poco portate alla luce e raccontate dal professore di Archeologia dell’Università del Salento Giovanni Mastronuzzi che ha coordinato la ricerca e la campagna di scavo. Dalla considerazione che la pratica artistica può aiutare ad aprire una riflessione più ampia su problemi ambientali come quello dei rifiuti abbandonati è nata la Call La Terra Matta, che ci ha permesso di invitare in residenza artistica Fabrizio Bellomo e Cyop&Kaf , selezionati tra venti candidature. Gli artisti realizzeranno un’installazione sul luogo di una micro discarica, che metterà in guardia visitatori e passanti sulle azioni dell’uomo e il suo modo perverso di relazionarsi con la natura. Le opere, rispettivamente titolate “…Tutto si trasforma” e “Assalto al Cielo”” sono state presentate in una delle sale del MuBo, il Museo del Bosco di Supersano, tra le pareti non ancora restaurate dell’ultimo piano, le rughe del tempo ancora vive sulle pareti, la storia e la memoria dell’antico Bosco Belvedere che ha intrecciato il suo destino con le comunità dei paesi che lo circondavano. Il progetto, a cura dell’associazione LUA, finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito di InPuglia365 – Estate, sostenuto dai Comuni dell’Unione delle Terre di Mezzo (Nociglia, Botrugno, San Cassiano, Sanarica, Giuggianello, Surano e Supersano), Abitare i Paduli,Legambiente e da UNPLI l’Unione Nazionale delle Pro-Loco d’Italia, si inserisce all’interno delle attività di “Creature dei Paduli” (arte, turismo responsabile e pedagogia) con l'obiettivo di riqualificare luoghi trascurati all’interno del territorio per reinserirli in un nuovo itinerario di fruizione del Parco Paduli. Foto Alberto Caroppo
0 Commenti
Lascia una risposta. |
Candidato Italiano al Premio del Paesaggio del Consiglio d'Europa 2014-2015
Categories
Tutto
Archives
Novembre 2017
|