Nasce la prima linea di T-Shirt artigianali “Abitare i Paduli” Realizzate a mano grazie alla consulenza di Angelo Milano, ideatore della linea d’abbigliamento “Roba di Sangue” e del Fame Festival di Grottaglie. Sono ispirate alla carica estetica della pianta dell’olivo. La prima linea di t-shirt “Abitare i Paduli”, che abbiamo dipinto ad una ad una, faranno il loro debutto nel corso del quarto appuntamento di Lampa!, che domenica 16 marzo farà tappa a Botrugno, presso la chiesa di Santo Solomo (S.P. Botrugno - Sanarica). La linea di t-shirt, la prima di una serie di produzioni creative mirate a raccontare il processo di valorizzazione dell’area del Parco dei Paduli è stata realizzata a Grottaglie, presso “Cromie”, lo studio dove Angelo Milano, creativo pugliese e anima del F.A.M.E. - il festival internazionale che ha ospitato a Grottaglie alcuni tra i più importanti nomi a livello mondiale di Street Art - realizza la propria linea di abbigliamento “Roba di Sangue”, famosa soprattutto per i tessuti su cui sono impresse a mano le fantasie delle maioliche tradizionali. Grazie ad Angelo Milano abbiamo realizzato manualmente la linea “Abitare i Paduli”, che ha come elemento centrale la pianta dell’olivo, elemento primario del Parco, fulcro della riflessione che sta interessando l’intero processo di valorizzazione dell’area, punto di partenza per la sperimentazione di nuove pratiche agricole e di prospettive economiche e sociali. Le t-shirt, in edizione limitata, realizzate con la tecnica della serigrafia a mano, rappresentano un ulteriore tassello che sta portando, grazie a fenomeni dal basso, all’auto-costruzione dell’idea di Parco Agricolo Multifunzionale dei Paduli e portano con sé tutta la carica innovativa dell’intero progetto che, coordinato dall’associazione LUA, finanziato dal programma regionale Bollenti Spiriti, si sviluppa grazie alla sinergia di 5 diverse associazioni di 5 comuni dell’ “Unione delle Terre di Mezzo”. Ogni singolo capo è caratterizzato da una propria specifica unicità, in cui l’errore è contemplato come valore aggiunto della produzione artigianale rispetto a quella in serie e diventa elemento di originalità e di personalizzazione della maglietta, firma inconsapevole delle mani appassionate che l’hanno realizzata.
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Domenica 16 MARZO siamo a Botrugno nella chiesetta rurale di "Santo Solomo" (IV sec), per il quarto appuntamento Lampa!. Musica e alla luce saranno gli elementi centrali dell'appuntamento. L’intero complesso sarà infatti illuminato all’esterno senza ricorso all’energia elettrica, grazie all’uso delle lampade a olio lampante "Ottocento", che rientra nel packaging ideato per promuovere le attività e la filosofia del parco, con un’istallazione eterea ed ecologica, che renderà omaggio alla luna piena, abbattendo l’inquinamento luminoso. La serata inizierà alle ore 19 con le prove aperte del Coro dei Paduli, il progetto "Bona Sorte", ideato da Enza Pagliara, incentrato sullo scambio tra generazioni e il recupero della memoria orale di questa grande area rurale, che vede coinvolti anche i membri del Coro De La Regina Paza e il coro del “Circolo delle Donne” di San Cassiano. Nella sacralità di questo antico luogo di culto, sarà poi la volta di “Lunaria”, dialogo tra le immagini del videomaker Mattia Soranzo, gli esperti di videomapping InSynchLab e la musica di Redi Hasa, virtuoso del violoncello. A seguire la degustazione dell’olio extravergine Terre dei Paduli accompagnato dalla “massa”, il piatto tipico legato alla tradizione di San Giuseppe che sarà servita insieme ai ceci neri di Muro Leccese (preparazione a cura del laboratorio del gusto). Per l'occasione sarà inoltre presentata la nuova linea di magliette "Abitare i Paduli". In edizione limitate e realizzate a mano. L'evento rientra nel progetto Gap, la città come galleria d'arte partecipata, finanziato da Fondazione con il Sud. Terzo appuntamento per Lampa!. Domenica 23 FEBBRAIO 2014 faremo tappa a Surano nei locali dell’ex mercato ortofrutticolo. La rassegna, che festeggia l’olio extravergine Terre dei Paduli, prodotto grazie al recupero degli ulivi abbandonati del Parco dei Paduli, ospiterà anche lo spettacolo conclusivo del progetto INTRECCI, rientrante nel programma Gioventù in Azione. La serata inizierà alle ore 19 con le prove aperte del Coro dei Paduli, il progetto "Bona Sorte", ideato da Enza Pagliara, incentrato sullo scambio tra generazioni e il recupero della memoria orale di questa grande area rurale, che vede coinvolti anche i membri del Coro De La Regina Paza e il coro del “Circolo delle Donne” di San Cassiano, che incontreranno le cantrici di Surano, le contadine e i trattoristi di Torchiarolo. A seguire ci sarà lo spettacolo di danze e musiche popolari di origine sudamericana: La Murga, che inonderà il centro storico di Surano di ritmo e colore. A seguire la degustazione di pietanze a cura del laboratorio del gusto e dell’olio extravergine Terre dei Paduli. L'evento rientra nel progetto Gap, la città come galleria d'arte partecipata, finanziato da Fondazione con il Sud. Per il secondo anno consecutivo Abitare i Paduli è stato tra gli ospiti speciali di Olio Officina Food Festival che, svoltosi a Milano, ideato e curato dall’oleologo e scrittore Luigi Caricato, è tra gli appuntamenti più importanti sul tema dell’olivicoltura e sul suo rapporto con la cultura e la socialità. Il festival ha ospitato la delegazione del Parco dei Paduli per raccontare il progetto Lampa! e il modello di produzione olearia sviluppato attraverso il coinvolgimento delle comunità locali per la costruzione di un processo ecosostenibile di produzione pubblica. Nel corso del pomeriggio di sabato 25, invece, nella sessione di incontri intitolata “L’olio è frutto del paesaggio”, è stata testimoniata invece l’esperienza di “Nidificare i Paduli” e l’ esperimento di trasformazione dell'oliveto in albergo diffuso, tramite un progetto di Land Art all’interno della campagna di proprietà pubblica nel territorio di San Cassiano, in località "Le Rene". L’olio “Terre dei Paduli” è stato apprezzato nel corso delle analisi sensoriali aperte al pubblico e la confezione con cui è stato presentato ha ricevuto il secondo posto all'interno della prima edizione del concorso "Le forme dell'olio" rivolto al packaging e all'innovazione in campo oleario. La giuria ha premiato “l’innovazione sociale” che l’idea veicola, nella sua capacità di unire il prodotto extravergine ad una riflessione sulla storia del territorio e al valore culturale rivestito dalla letteratura. Di seguito l'articolo apparso su OlioOfficina Magazine, che racconta la nostra esperienza a Milano. http://www.olioofficina.it/saperi/marketing/l-extravergine-il-lampante-il-racconto.htm |
Candidato Italiano al Premio del Paesaggio del Consiglio d'Europa 2014-2015
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Novembre 2017
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